Il comune di
Schio dice «no» alle pietre d’inciampo in memoria dei deportati durante la
seconda guerra mondiale. La mozione, presentata dal Pd, prevedeva il
posizionamento delle pietre nei luoghi della città dove risiedevano i 14
deportati morti nei campi di sterminio.
La mozione è
stata respinta dalla lista di maggioranza di centrodestra: «Portano odio e
divisioni».
A.G.