Querele e proiettili

«Non si accontenta di negare la realtà chiaramente emersa, ossia che Stefano sia morto a causa delle percosse violente e delle lesioni mortali che ne sono conseguite. Ma continua incomprensibilmente ad accostare sia Stefano che me (e, in questa dichiarazione, anche Carola Rackete) a contesti ed ambienti illegali e infamanti»….