Le avventure
emilio-romagnole del duo comico Lucia e Don Abbondio continuano senza sosta.
Ieri, a Piazza Pulita, è andata in onda un’intervista esilarante. Don Abbondio arriva in una piazza acclamato come un reuccio dai Bravi e il cronista ne ferma due, un giovane ed un signore di mezza età, chiedendo chi avrebbero votato. Il giovane dice “Ehhh, ohh, dio bo’, la Leeeegaaa. Salviiiini…”, al che il giornalista gli fa notare che Salvini NON è candidato e chiede chi sia il candidato leghista, ma il giovane, sorpreso, balbetta e non sa. Per fortuna arriva il signore in aiuto “è la cosa, li, la Bergonzini…Bergonzoni”. Sempre il giornalista fa notare che si chiama Borgonzoni e chiede se la hanno mai vista. Il giovane è ormai perso, il vecchio dice che si, l’ha vista una volta su FaceBook.
Comunque Lucia è
sul pezzo, ieri ha avanzato due proposte bomba: una legge specifica per sostenere
le rievocazioni storiche e un osservatorio regionale sulla disabilità. Ottimo,
peccato che entrambe esistano già.
Don Abbondio,
comunque, ha ben chiari gli enormi problemi della regione che identifica in
sicurezza, sanità e lavoro.
Bene, vediamoli:
Sicurezza:
prendiamo un dato a caso, i furti di auto. La Romagna 3164 furti l’anno contro,
per paragonare regioni simili in termini di popolosità, il Lazio ne ha 17630,
la Campania 23000 e la Lombardia 14032. Il tasso di recupero è pero’ dell’84%
contro, rispettivamente, 32, 33 e 46% (fonte Allianz)
Sanità: la graduatoria stilata dal ministero alla Salute e Regioni dice che la Romagna è seconda con la Toscana con 220 punti, prima il Veneto, praticamente identico, con 221 punti.
Lavoro: Emilia
Romagna ha un tasso occupazionale che è al 74,9%, seconda soltanto al Trentino
col 79% (fonte Openpolis).
Chiudiamo questo
cabaret regionale tornando a Lucia che promette “accordi con le Forze dell’Ordine
per contrastare fenomeni criminali sempre più preoccupanti”.
Geniale. Peccato però
che tali accordi siano già alla base di qualunque regione e previsti dall’ordinamento
civico del paese. Insomma, ha detto una cazzata.
Comunque, vi
lascio con il bel tweet di Lucia che crede di essere a Bologna, ma invece è a
Ferrara.
Votate gente!
A.G.