Caso Gregoretti, in Giunta via libera al processo per Salvini. La maggioranza diserta la seduta
Che paese ragazzi.
L’inqualificabile Casellati, la donna che spergiurava che Ruby fosse nipote di Mubbbbarak, e l’inutile Gasparri, l’uomo che…vabbè niente, è Gasparri, hanno fatto di tutto per fare di un sacrosanto si ad un sacrosanto processo un caso nazional-analfa-popolare con vista elezioni.
E ci sono riusciti. Con l’appoggio di dj Tortellino e del suo vittimismo spinto, hanno trasformato un normale passaggio parlamentare in uno show degno dei Pink Floyd.
E infatti abbiamo avuto una votazione lisergica dove i cattivissimi hanno votato si al processo per il Dottor Male, come da suo social-dictat, i cattivoni hanno votato no, fedeli alla linea del nano di Arcore, e i supposti buoni non c’erano; per protesta, il PD, per necessità, i 5s, e per convenienza, Renzi da Rignano e la sua corte.
Ma i supposti buoni han preso una supposta li, dove non batte il sole, perché, anche se la mozione è passata come da diktat di dj Rutto, loro non potranno rivendicarla come decisione e sarà un boomerang.
Intanto il bimbominkia Morisi ha già sguinzagliato le analfaiene del webbe con una proposta che solo chi è strafatto di LSD o è completamente scemo può prendere per buona.
Un digiuno di addirittura 24 ore per uno che ha tracce di sangue che scorrono tra l’alcool e il colesterolo con tanto di foto dello Sparamadonne a mani giunte, novello Maria Goretti.
Ma neanche Syd Barret in coma d’acido avrebbe partorito un delirio simile.
A.G.