Quasi amici

Salvini rilancia:
“O si cambia o Italia fuori dall’Ue come gli inglesi, così è una gabbia”.

“Gli inglesi
hanno dimostrato che volere e potere. O le regole cambiano per aiutare i nostri
lavoratori e le nostre imprese o è inutile stare in una gabbia dove ti impediscono
di lavorare e studiare”.

Questo il Mojito
pensiero, pensiero già cambiato venti volte in un anno, prima voleva uscire,
poi spergiurava di voler rimanere, poi uscire ancora, poi rimanere, in loop.
Deve dipendere dalla quantità di alcool che ingurgita.

Comunque, la
Brexit non è paragonabile a nessun altro paese dell’EU, infatti la perfida
albione ha comunque sempre mantenuta la propria moneta, oltre ad essere un
paese comunitario con molti distinguo. E già così l’uscita è stata
difficilissima, come anche dall’esilarante tweet dell’utente in foto, e ha
portato perdite economiche ingenti, fuga di grandi aziende, anche inglesi, e
futuri problemi di import/export.

Ma lo Sparafigli
è invaghito di BoJo, quindi è rimasto come un bambino alle giostre da questo
personaggio sui generis, un po’ clown e un po’ dittatore fish & chips.

Devo ammettere
che Salvini ha un talento naturale ha invaghirsi sempre del peggio. Una sorta
di masochismo politico costante.

Orban, quello
della “legge sulla schiavitù”, della riforma per controllare i giudici, della
ghettizzazione delle minoranze (i bambini rom in Ungheria sono messi in classe
speciali, con i disabili mentali o ghettizzati nelle scuole normali), dei muri
di filo spinato e degli spari a vista dei migranti, della legge bavaglio alla
stampa e degli ammiccamenti alla destra estrema ed eversiva, per citare solo
alcune cose, è un suo eroe, un suo idolo.

Anche Jaroslaw
Kaczynski, il presidente polacco, ha grande ascendente sul ras del Papeete.
Kaczynski ha da poco firmato la legge che sottopone la magistratura al volere
dell’esecutivo, per dirne una, e sui diritti civili e minoranze è leggermente più
estremo di Hitler.

Un altro cocco di
Matteo “o ‘citofono” Salvini è, ovviamente, l’equilibrato Bolsonaro. Lo
psicopatico brasiliano che sta sterminando gli indios e radendo al suolo l’amazzonia.
Il buon Jair, quello che disse “Non sarei capace di amare un figlio gay. Non
sono un ipocrita. Preferirei che morisse in un incidente piuttosto che si
facesse vedere in giro con un uomo con i baffi.” Oppure ci rallegrò con “Non ho
mai picchiato la mia ex moglie, ma spesso avrei voluto spararle.” O, ancora, “Ho
cinque figli. I primi quattro sono maschi e l’ultima è una femmina… si vede
che non ero in forma.” E, per concludere ma potrei andare avanti ore, “Un poliziotto
che non uccide non è un poliziotto”.

Poi c’è la sua
luce assoluta, Donald “TheDonald” Trump. Su questo glisso proprio che è meglio.

Ecco, questi sono
i riferimenti principali del nostro amato virgulto padano.

Votatelo e
vedrete che meraviglia sarà la Italexit e l’alleanza con sta gente.

A.G.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.