Oggi, lunedi 9 marzo 2020, è il secondo giorno di quarantena qui a Milano, come nel resto della Lombardia.
Atmosfera surreale, prevedibilmente, eppure c’è ancora qualcosa che non va.
Chat in cui appaiono foto di amici che si allenano in palestra, social che riportano di aperitivi affollati, parchi pieni di famiglie con bambini e gruppi di ragazzi, treni per il sud ammassati di gente che scappa dalla quarantena.
Intanto negli ospedali si seleziona chi curare e chi intubare, sulla base delle possibilità di guarigione, lasciando morire quelli bassi in graduatoria.
Il personale sanitario ruba disinfettanti e simili per farne scorta per casa, lasciando sguarniti gli ospedali.
Le carceri si rivoltano, perchè nemmeno ai criminali piace l’idea di morire come topi in gabbia.
Tutto questo perchè non si riesce a fermare il contagio, che galoppa indisturbato.
E la colpa è tua, tua soltanto.
Tua che per la voglia di un aperitivo in compagnia, rischi di uccidere i tuoi genitori.
Tua che hai voglia di uscire, andare a passeggiare, che per vederti con i ragazzi al parco rischi di contagiare un immunodepresso di fronte a te in coda al supermercato.
Tua che non sei convinto, che pensi che la tua opinione valga l’interesse e la salute collettiva.
Tua che non capisci che ora i comportamenti individuali fanno la differenza e che il rischio di ammalare gli altri per la propria superficialità è troppo alto.
Tua che non tieni conto che si rischia di uccidere persone per la voglia di spriz.
Lo sai che, ora come ora, chi se ne fotte è un pericolo ambulante e un potenziale assassino?
Lo sai che la gente si ammala e muore, che gli ospedali sono al collasso e che contenere i contagi è l’unica arma?
Chi ha un atteggiamento volto a non contenere i contagi è un pazzo sconsiderato.
Il problema è che le scelte individuali prevalgono sempre sull’interesse collettivo, che poi è il tema per cui i novax sono dei folli e tutti ci si scagliavano contro a suo tempo, giustamente.
Ma oggi no.
Oggi tu non sei convinto, la cosa non ti quadra, credi di avere un atteggiamento prudente e di stare bene.
Credi.
Ma come dice Marsellus Wallace, “Voi non dovete credere, dovete sapere”.
D.M.