I diari della quarantena

Caro diario,

 te racconto ‘na storia che mi ha detto er Morisi.

Pare che, per
aiutare er fiero popolo italiano, Matteuccio abbia mandato Savoini, che stava
ancora chiuso in una stanzetta al Metropol de Mosca, a Bibbbbbbiano a trattare
una partita de 200 milioni di mascherine co ‘a Bbborgonzoni da mandare a
Fontana che le userà per fare pratica.

La trattativa
sarebbe fallita perché Savoini, per fare felice er capo suo, ha pensato de tornà
in Italia a piedi, tipo cammino de Santiago, ma, arrivato in Ungheria, Orban ‘o
ha scambiato per un ‘migrato e lo ha rinchiuso ar gabbbio de Budapest dove pare
abbia preso er virus.

A quel punto il
capitano core mio ne ha parlato cor Trota che, seccome è studiato pella laurea sua
presa a Tirana dagli amici albanesi, ha pensato di inviare in missione suicida
i marò (cuoricino cuoricino) per farlo scarcerà.

Grazie all’aiuto
der sacro cuore de Maria, della madonna de Medjugorje e di quella de Lourdes,
la missione è parzialmente riuscita, ma ora so’ tutti rinchiusi all’ospedale de
fiera de Milano, madonne comprese, che cercano disperatamente tra i cantieri un
letto disponibbbile tra i 12 che ancora nun ce stanno.

Tutti tranne i marò
(cuoricino cuoricino) che, nostalgici, so’ partiti dar Papeete, accompagnati da
Matteo bello de casa su una moto d’acqua daa polizia, per un villaggio vacanza
de Goa famoso per avere er tiro ar marinaio come gioco aperitivo.

Io lo amo.

Firmato: Giorgia
Madrecristiana Meloni.

P.S. sono solo un po’ gelosa de quella Maria che nomina sempre.

Firmato: sempre
me Meloni Gggiorgggia.

P.P.S. i mille euri da dare alla ggente sono una idea mia de me.

Firmato: ancora
me. A noi.

A.G.

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