Vedo molti meme
sul discorso di Conte e la sostanza è che, pare, non ci avete capito un cazzo.
Ecco un veloce
vademecuum dei difficilissimi 15 miunti di conferenza.
- Funerali: si ma in solo in quindici.
- Matrimoni: no, neanche in due più il prete.
- Battesime/comunioni/cresime/estreme unzioni: sto cazzo.
- Messa: no, ma ora forse si perché i preti si sono incazzati.
- Andare a trovare nonni/zii/fratelli/genitori: si, ma non infettati i nonni.
- Pranzo della domenica con tutta la sacra famiglia: no, per le polpette di nonna dovete aspettare.
- Andare a trovare fidanzate/fidanzati/compagne/compagni: no, non trombate.
- Andare al parco: si, ma mascherati.
- Correre: e correte e non ci rompete i coglioni.
- Bicicletta: e pedalate e non ci rompete i coglioni, tanto non c’è neanche traffico.
- Spostamenti: ci si può spostare solo all’interno delle proprie regioni però solo se si hanno validi motivi di salute o lavoro, quindi no.
- Seconde case: non ci pensate neanche.
- Mezzi pubblici: i neri dietro, i bianchi davanti.
- Edilizia: vai, cementificate.
- Take Away: si, ma non potete andare a prendere le polpette da nonna che poi la infettate.
- Negozi: si, scatenate l’inferno.
- Parrucchieri ed estetisti: si, ma dal primo giugno, tanto ormai avete così tanti peli che sembrate cugino IT.
- Musei: si dal 18 maggio. Ma tanto non siete mai andati in un museo in vita vostra, che vi frega?
- Ristoranti: forse dal primo giugno, ma con un metro di distanza tra i tavoli, porte di ingresso e uscita differenziate, pagamenti preferibilmente digitali al tavolo, pulizia e sanificazione. Insomma, magnatevi le polpette di nonna.
- Scuola: tutti rimandati a settembre perchè siete dei somari a parte gli esami di stato ma “in presenza, ma in piena sicurezza”, quindi monteranno dei metal detector agli ingressi.
Se ancora non
avete capito ve lo riassumo ancora più brevemente:
La fase due è una
fase uno con funerali, visite guidate ai nonni e take away, tutto il resto
rimane uguale.
Se però Conte vi
becca a infettare gente a cazzo richiude tutto fino al 2065.
A.G.
