Mercoledi scorso, Salvini postava: “ONORE a te Pasquale, un abbraccio fortissimo a tua moglie e ai tuoi bimbi, un pensiero a tutti i tuoi colleghi in divisa”.
Tralasciando “ONORE” in maiuscolo e fascistoide, un sentito omaggio al poliziotto caduto per mano di due rapinatori.
Sentito omaggio social però.
Infatti: “La Lega alla Camera diserta la commemorazione del poliziotto ucciso”.
Su 125 eletti, saranno stati presenti non più di 4 o 5 deputati, scrive Repubblica.
Ma come? Ma non avevano occupato in massa il parlamento? Com’è? Dove cazzo sono finiti?
Già… “Lega ha sospeso presidio in Camera e Senato”.
In pratica una quarantina di deputati hanno fatto un po’ di bordello in aula, scambiata per una garçonnière, per una notte sola e poi tutti a casa.
Qualche selfie, due post alle macchinette del caffè, cameratismo, immagino anche giochi tipo schiaffo del soldato e inseguirsi con lo straccio bagnato per darsele sul sederino, proiezione di film pornosoft anni ‘80 e finalone con eroici discorsi indinnnniati di ieri al senato.
Poi insomma, ragazzi, è il primo maggio, è festa, col cazzo che stanno ancora in aula.
Tra l’altro in quella notte pazza hanno accumulato il monte ore di un anno, mica possono lavorare così tanto.
E Morisi ha gia fatto il post su coso, li, il carabiniere ucciso.
Ah, era un poliziotto. Oh beh, si insomma, c’ha pensato Morisi.
A.G.