Quindi, secondo il bullo del papeete, aver ingoiato ciliegie e sputato nocciolini mentre Zaia dava conto dei bambini morti è tutto ok, perché sarebbe stato peggio farsi due canne.
Sarebbe anche stato peggio scaccolarsi e guardare il prodotto a favore di camera o cagare sul tavolo, se è per quello.
Il limite del “peggio”, dell’indecente, del non sopportabile, dell’inaccettabile è stato superato da tempo, ormai.
E tutte le volte che rutta, sventola bambole gonfiabili, citofona a cittadini, mette alla gogna persone, usa i minori, fa arrogante violenza verbale, chiede pieni poteri o si abbuffa di cibo sulle disgrazie altrui sposta la digestione pubblica dell’indigeribile più in là.
“Dell’inumano varcando il confine” lui fa politica.
E poi accampa scuse sempre più ridicole e grottesche e demenziali.
Ma non posso dire che farsi le canne è più grave di mangiare ciliegie?
È un paragone a cazzo, non può.
Ah, no?
A.G.
Molto piu volgare la persona che ha scritto questo articolo
Sprizza maleducazione più lui del soggetto in questione