Susanna Ceccardi, la rossa pin-up leghista sovranista di ferro, non smette di regalarci perle.
Dopo i dottori terroni che dovrebbero essere pagati meno, dopo aver dichiarato di non voler avere la foto del Presidente della Repubblica perché “fa tanto ancien regime”, dopo aver chiamato la figlia Kinzica, come la donna che avvertì il popolo dell’imminente attacco dei mori saraceni, dopo i comizi in solitaria davanti alle COOP, dopo essere stata chiamata “sceriffa anti immigrati”, dopo aver finto di avere una laurea in giurisprudenza, un paio di giorni fa la nostra “zarina” europarlamentare e neo candidata alla regione toscana mascherata di pizzo rosa dice:
“chi mi accusa di tenere più alla vita dei Chihuahua che a quella degli immigrati non capisce che i Chihuahua non sbarcano a migliaia sulle nostre coste e io in casa mia posso tenere al massimo uno o due Chihuahua “.
Parappappà, Chihuahua!
A.G.