Bocciato il dl Sicurezza, Salvini insulta la Corte Costituzionale: “I giudici stanno facendo politica”.
La Consulta ha definito ‘irragionevole’ il divieto di iscrizione all’anagrafe per i rifugiati, norma contenuta nel primo Decreto Sicurezza.
Primo passo per smontare quelli che sono, a tutti gli effetti, i decreti più incredibilmente sbagliati e contro producenti dal dopoguerra a oggi.
In sintesi, una merda.
È palese, solare, cristallino a tutti, tranne ai 5s e al PD che non li stanno cancellando ma, forse, li “cambieranno”.
Io lo dico dal momento in cui sono stati approvati da Salvini, Conte e compagnia che sono una emergenza sociale.
Aumentano la criminalità, la povertà, la libertà di manifestare idee e opinioni, l’ingiustizia sociale e l’odio tra poveri.
E l’attacco del bullo del Papeete neo comunista Berlingueriano ai giudici non stupisce.
Salvini è un poveraccio, un morto politico, avvinazzato e arrogante che occupa piazze semi vuote e bullizza le sagre della porchetta social-guidato da un ragazzetto scemo, ha solo questo su cui parlare e lo fa.
Per questo il PD doveva imporsi coi 5s e cancellarli.
Ma come sempre, in Italia, ci vogliono dei giudici a porre degli ovvi paletti e correggere ciò che i politici non sanno o non vogliono correggere per bulimia di convenienze e poltrone.
Che i politicanti hanno ventri obesi e mani sudate.
A.G.