Accadde domani

10 giugno: centrodestra è compatto sul no alla partecipazione agli Stati generali organizzati dal governo a Villa Pamphilj». È questa la decisione unanime di Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani. I tre partiti hanno ribadito di essere pronti a confrontarsi con il governo «in qualsiasi momento, ma soltanto in occasioni e sedi istituzionali».

10 luglio: Rinvitato, ancora un rinvio.

Doveva esserci oggi il confronto, ma è stato nuovamente rinviato alla prossima settimana da Salvini, Meloni e Tajani.

Mentre Calenda e il PD fanno le marchrtte al riabilitato e santo subito nano di Arcore e i 5s sono impegnati nel remake della famosa canzone di Elio e le Storie Tese “Atlantia si, Atlantia no, DiMaio dei cachi” l’estrema destra sovversiva rimanda ancora una importante discussione per il futuro prossimo del nostro misero paesello.

Perché qui fanno notizia gli sbarchi in Umbria, i barconi dal Bangladesh,   l’idrossiclorochina come palliativo al Covid, la antenne del 5g di Soros, Zangrillo e tutto il Barnum.

Che le cose serie sono accadute domani.

A.G.

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