Grandi polemiche sul nuovo DPCM.
Partiamo da due presupposti.Primo, I numeri che, come sempre, non mentono.
Al 20 di agosto avevamo 845 positivi e 6 morti.
Oggi, due mesi dopo, 21.273 casi e 128 morti.
Secondo, come scritto ieri, le altre nazioni stanno drammaticamente alzando restrizioni, mettendo coprifuochi e addirittura lockdown totali.
Ieri Conte ha comunicato le nuove direttive e quello che leggo come commenti è da delirio.
Si parla di ristoranti e bar che non possono più vendere, della solita “dittatura di sto cazzo sanitaria”, di virus che non esiste e altre amenità.
I ristoranti devono chiudere la SALA alle 18, ma possono vendere da asporto o su ordinazione, cosi’ come gli altri punti vendita.
È sicuramente un problema per bar e locali, meno per le pasticcerie, ma teniamo presente che ci sono nazioni intere dove tutto è chiuso.
Si lavora normalmente, la scuola, al netto di decisioni regionali, è aperta, seppur con tutti i problemi del caso, i negozi sono aperti, non c’è bisogno di autocertificazioni per girare, si può correre, andare in bici, andare al parco, andare persino a cagare, se si vuole.
Ora, con un aumento del 2500 % di casi in due mesi, mi pare che sia doveroso fare qualcosa.Si potrebbe rivedere la decisione su cinema e teatri che tanto hanno fatto per riaprire.
Si potrebbe rivedere la decisione sulle palestre, dove vale lo stesso discorso dei cinema e teatri.
Non si capisce perché le stracazzo di chiese possano essere aperto h24 manco fossero un McDonalds, ma si sa che il potere del clero è più forte della pandemia e, comunque, i nazi-cattolici credono in dio e non nella medicina, quindi per loro è una specie di terapia intensiva.
Ha ragione Conte? Se i numeri scenderanno velocemente e in un mese o giù di li torneremmo a quote “normali”, si.
Si poteva fare meglio? Probabilmente si, anzi, sicuramente si.
Qualcun altro avrebbe fatto meglio? Forse si, non ne siamo sicuri, ma potrebbe essere.
Chi li critica più aspramente, estrema destra e negazionismi e Adinolfi e Meloni e Salvini, avrebbero fatto meglio? Sicuramente no, sarebbe stata una catastrofe.
Io lo capisco, davvero lo capisco, i soldi contro la salute, la rabbia delle categorie colpite, ma è una rabbia inconsciamente indirizzata al virus bastardo, entità aerea ed eterea e sfuggente, che si incanala come rabbia su entità fisiche ed identificabili, perché facili da individuare e comprendere come Conte, il governo, I lockdown e coprifuoco.
A.G.