Volgare: 1 – Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione. 2 – Con riferimento a forme e aspetti linguistici, serve a qualificare quelli proprî e caratteristici delle classi popolari o comunque di minore cultura.
Dallo Zanichelli.
Secondo il Moige il “porca puttena” di Lino Banfi è volgare e va censurato.
Secondo Pio e Amadeo le offese ad altre categorie o etnie vanno bene e sono da tutelare.
L’Agcom censura I Griffin, su spinta della Lega e da Pillon, perché un episodio era blasfemo e volgare.
Tutte stronzate.
Volgari non sono le parolacce o la satira cattiva ma intelligente.
Volgare è qualcosa di stupido, di basso, qualcosa che non fa pensare o non fa divertire.
Una bugia è volgare, il falso perbenismo, l’ostentazione, l’arroganza, la prevaricazione, i divieti, la censura, il razzismo, la violenza.
Questo è volgare.
Quando Banfi dice “porca puttena”, avendoci tra l’altro costruito una carriera sopra questo, non è volgare, è solo se stesso e si prende in giro. Chi si indigna e censura per questo e poi ride per le scorregge di Boldi è ipocrita e, quindi, volgare.
Pio e Amedeo hanno torto. La loro volgarità non sta nel volere fare ridere usando stereotipi, ma nel fatto che, semplicemente, non fanno ridere e risultano offensivi. È una questione di capacità, che a loro manca.
Infine i Griffin. Ecco, i Griffin sono l’opposto di Banfi e Pio e Amedeo. Sono un gioiello di graffiante satira e denuncia, sono un prodotto fatto maledettamente bene e con estrema intelligenza e sensibilità.
La differenza è tutta nel significato della parola “volgare”.
“culturalmente ed economicamente inferiori” e “caratteristici di minore cultura”.
Insomma, la volgarità qui è nel Moige, nell’Agcom, nella Lega, in Pillon e in Pio e Amedeo.
La volgarità è ottuso perbenismo e stupidità.
Cazzo.
A.G.