Viveva a Manfredonia, giù nel tavoliere

Gente in fuga da Milano alla mezzanotte di ieri.

Il fallimento del genere umano in 3 minuti di video.Italia, Milano, 2020.

Pubblicato da Abolizione del suffragio universale su Domenica 8 marzo 2020

In un paese in cui le regole sono viste viste come fastidiosi contrattempi, la legge come un ostacolo al “faccio come cazzo mi pare”, le leggi come una limitazione alla libertà personale e le direttive come un insopportabile intralcio, ci si lamenta di azioni troppo blande per poi, una volta attuate, lamentarsi che sono troppo severe e tentare di raggirarle in tutti i modi.

In un paese in cui chi scappa dalle guerre, carestie, povertà, condizioni di vita estreme sei una risorsa boldriniana palestrata, alla peggio un ladro stupratore, si scappa per un virus in spregio a divieti e buonsenso.

In un paese in cui no-vax, complottisti, analfabeti funzionali e naziclericali alzano la voce contro la scienza ora pregano gli scienziati di trovare una soluzione, possibilmente però che non sia un vaccino scoperto da un alieno che lavora per BigPharma, scrivi amen e condividi.

In un paese in cui chi voleva carcerare i volontari delle ONG ora li cerca e implora per il loro aiuto.

In un paese in cui si taglia da decenni su scuola, ricerca e sanità ora ci si domanda come mai non ci siano posti letto e ricercatori.

In un paese in cui l’informazione mainstream è ridotta ad un avanspettacolo politicizzato ci si chiede dove sia la vera informazione.

In un paese in cui “fatta la legge trovato l’inganno”.

In questo paese la psicosi e la irresponsabilità personale si mescolano in u  cocktail esplosivo.

P.S.

Se ho capito come funziona abbiamo realizzato il sogno salviniano dei confini sigillati.

Solo che i lombardi fuori confine non possono rientrare e gli immigrati dentro il confine non possono essere rimpatriati.

A.G.

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