Harvard ha appena pubblicato uno studio in cui conferma che sì, le aree afflitte da maggior inquinamento atmosferico sono anche quelle in cui la mortalità da covid è più alta.
Perchè se hai bronchi e polmoni irritati da 30 anni di polvere sottili ogni giorno, è abbastanza logico che siano più deboli nell’affrontare infiammazioni e patologie respiratorie.
Fin qui tutto lineare.
Inoltre secondo vari altri studi, alcuni piu vecchi di 15 anni, emerge anche come la principale causa scatenante delle mutazioni di virus animali verso la specie umana sia l’allevamento intensivo, soprattutto di maiali.
Risulta anche provato come l’influenza in generale sia stata prodotta nel tardo Neolitico dalla domesticazione degli uccelli, insomma il pollame.
Sempre li siamo.
Stiamo morendo di capitalismo.
P.C.