In pochi mesi la sanità lombarda è passata da modello d’eccellenza a modello Gallera.
Se mettiamo in fila tutti i fatti da gennaio ad oggi ne esce un quadro che definire allarmante sarebbe riduttivo.
Cominciamo con un dato: la Lombardia ha 1469 morti per milione di abitanti contro i 305 del resto d’Italia.
Lo scandalo dell’ospedale di Codogno, costretto dalla regione a tenere aperto il p.s. a inizio pandemia, i degenti spediti nelle RSA e il Pio Albergo Trivulzio sono solo le punte di un iceberg di incertezza e incapacità gestionale da far rabbrividire.
A questo si aggiungano le giravolte di Fontana e di Salvini sull’aprire e chiudere tutto.
Letteralmente hanno cambiato idea praticamente a giorni alterni, come le targhe.
Zaia, per dirne uno e per quanto io possa criticarlo, ha affrontato la situazione in modo chiaro e con un discreto successo. Questo perché si è affidato a gente competente e ha tenuto una linea coerente.
Cosa che è completamente mancata a Fontana e alla sua spalla comica, l’aspirante sindaco Gallera.
La ciliegina sulla torta è, ovviamente, l’aperi-ospedale evento in fiera, una cattedrale nel deserto avvolta nel glamour e nel fallimento e che ora è attenzionata dai giudici su sollecitazione dei privati che hanno sfornato la bellezza di 21 milioni di euro per i cittadini e, giustamente, si chiedono come cazzo è stato possibile buttare nel cesso tutti quei soldi.
E Bertolaso?
Beh, Bertolaso è nelle Marche a costruire “l’astronave nelle Marche pronta e con tutti i medici e gli infermieri che si stanno organizzando per aprire la struttura nei prossimi giorni”.
Non lo sapevate vero?
E non sapevate neanche che, per bocca del suo avvocato, l’ottimo Bertolaso ha “diffidato Regione Lombardia e Fondazione Milano, dal chiudere la struttura”.
Infatti pare che “Bertolaso esautorato dall’operazione sfida Fontana: ‘Pubblichi tutti i rendiconti’” (fonte Business Insider).
Insomma, volano stracci.
Quindi un disastro totale, netto, senza scusanti, senza attenuanti.
Anzi, forse un attenuante c’è.
Se Gallera dichiara che “ci vogliono due RT 0, 51 per il contagio, cosa vuol dire? Che per infettare me, bisogna trovare due persone allo stesso momento infette” do l’attenuante dell’incapacità di intendere e volere.
Attenuante valida solo, però, se si dimettono entrambi ed immediatamente.
A.G.
