Mondragone e dintorni

Dj Rutto ha già annunciato la sua ascensione in quel di Mondragone.

Giusto il tempo di capire dov’è e si precipiterà li.

Nella cittadina campana si sono avute avvisaglie di Covid, un focolaio di una 40na di persone è esploso nei giorni scorsi.

Sono per lo più bulgari braccianti che vivono stipati in appartamentini e sfruttati come solo l’italico caporalato sa fare.

La popolazione è insorta urlando che “se ne devono andare” e anche la solita parte politica ha denunciato “l’immigrazione incontrollata”.

Ora, detto che la Bulgaria è comunità europea e quindi non si può parlare di immigrazione nel senso insinuato dalla destra sovversiva, il problema è sociale e politico.

Lo sfruttamento, il lavoro nero di semischiavitù, la totale assenza di controlli, diritti, assistenza e la precarietà di vita di queste persone porta a situazioni di pericolo che prescindono dal virus.

Ed è uno schifo tutto italiano che si è tentato, anche se blandamente, di regolarizzare, di fermare, ma, guarda un po’, Lega e FdI hanno sempre osteggiato queste leggi. 

Per concludere, comunque, oggi in Campania zero morti e zero contagi e non abbiamo mai visto Salvini precipitarsi nella devastazione lombarda, al Pio Albergo Trivulzio o a Membro, per esempio.

Però in Lombardia c’è Gallera e Fontana e la sanità privata che ospita i poveri in stanze extralusso e non è Mondragone e dintorni.

A.G.

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