Fontana, Lombardia, Lega: INDAGATO e diffamato per una donazione di migliaia di camici agli ospedali lombardi.
Zingaretti, Lazio, PD: 14 milioni dati ad una società fantasma per fornire mascherine mai arrivate. IGNORATO.
Viva la “giustizia” alla Palamara e il “giornalismo” con la schiena dritta……..
Bullo Ciliegia è alla frutta.
Tra un castello di sabbia in spiaggia, un fenicottero rosa e fiumi di alcool, ordina al Chihuahua di corte, Luca Morisi, di sviare l’attenzione da Fontana.
E Morisi attacca Zingaretti, così, a cazzo, tirando fuori uno scandalo da 14 milioni per delle mascherine passato, a loro dire, in sordina.
Allora mi sono documentato.
Fontana: secondo le indagini abbiamo dei trust sospetti delle Bahamas della madre del governatore ma intestati a lui che sono stati fatti rientrare in fretta usando lo scudo fiscale per gli evasori ma comunque passando per la Svizzera, tramite UBS (da verificare).
In aggiunta Fontana passa una commissione PAGATA di più di 200mila euro al cognato tramite la Dama spa, commissione poi ritirata e rimborsata in fretta e furia DOPO che Report aveva indagato e denunciato. Da li l’inchiesta in corso.
Zingaretti:: “Spunta un collegamento tra una delle società coinvolte nello scandalo mascherine e il capogruppo regionale del Lazio della Lega.
“Se qualcuno se ne è approfittato, dovrà pagare e pagherà”. Nicola Zingaretti tende la mano alle opposizioni, giustifica la sua amministrazione ma garantisce “massima trasparenza” e il varo degli strumenti adeguati per fare luce su tutta la vicenda.”
I magistrati stanno indagando ma, ad oggi, Zingaretti non risulta indagato.
Ora, rivedetevi il tweet del Chihuahua del bullo del Papeete e fatevi due risate.
A.G.
