La sbarco della Alan Kurdi in Sardegna si è svolto regolarmente e ha salvato 125 migranti, di cui 56 bambini e il resto donne.
Se non fosse per una ventina di coglioni che non aveva niente di meglio da fare che presentarsi in porto e urlare.
“Tornatevene a casa, bastardi, vogliamo i turisti non clandestini”, “fuori dai coglioni”, “prima gli italiani”,”ve ne andate si o no”, “bastardi, tornatevene a casa”, “vergogna”, “ci vuole il napalm”.
Capeggiati da Eugenio Zoffili, con anche Giorgio Todde, Annalisa Mele e Michele Ennas.
Chi sono?
Ma i leghisti sardi, ovviamente e Zoffili è il deputato alla camera ed ex commissario regionale sardo.
Ci vuole il napalm, urlato in faccia a 56 bambini.
Ora, a prescindere da come la si pensi, è politica questa? È un’azione dimostrativa che porta ad un confronto? È una manifestazione di professionisti della politica che ha un senso logico?
No.
È una merda propagandistica per cerebrolesi e schifosi razzisti.
Bisogna proprio essere leghisti per fare una vergognosa scenata del genere.
Leghisti, troppo leghisti.
A.G.