Gli adolescenti si ribellano a Salvini su TikTok.
Pare che l’avventura da adescatore politico di teenager su Tik Tok non stia andando benissimo.
Premetto che non conosco questo social, ma, da quello che leggo, i pochi post apparsi del vecchio e bolso (immagino che i ragazzi lo vedano così) dj Colica siano sommersi di critiche, tra l’altro molto più pacate e costruttive di quelle che si leggono su altri social per persone “mature”.
Il cazzaro del Papeete, sicuramente spinto dal bimbominkia Morisi, ha messo un post contro i migranti e amenità varie a cui noi siamo abituati.
Ma non ha tenuto conto del fatto che per i ragazzi frequentare ed avere amicizie con persone di “colore” diverso, fede diversa e cultura diversa è assolutamente normale.
Così come lo è la tolleranza, anzi, la normalità, nel frequentare persone gay ed essere aperti a tutte le cosiddette diversità.
Perché questo è il mondo normale e ancora non sono avvelenati dalla propaganda e sono immuni alle fake news.
Insomma, cercava consensi tra i votanti del futuro, voleva plasmarli come fecero con i balilla o la Hitler-Jugend, ma ha assaggiato il futuro.
Perché lui non può fermare il vento, gli fa solo perdere tempo.
A.G.
