Giovanni Toti: “Diamo il benvenuto ai primi liguri nati nel 2021! Alla Spezia poco dopo mezzanotte è nata Morena, a Imperia Louis e dal San Martino mi arriva la foto di Greta, prima nata a Genova. Benvenuti al mondo piccoli e auguri alle vostre famiglie a nome di tutta la Liguria”.
Dando così il benvenuto a tre nuove vite.
Però c’è un problema, un problema bello grosso, cromatico, oserei dire.
Infatti Greta (Greta, non “Louis” o Morena) è si nata a Genova, è si nata in un ospedale italiano con medici italiana, è si nata da una madre con documenti italiani, ma è negra!!!111!!!!
Il buon Edoardo Rixi (rinviato a giudizio per l’indagine “spese pazze” in Liguria e condannato a tre anni e cinque mesi di reclusione e l’interdizione ai pubblici uffici per l’accusa di peculato e falso) ci tiene a farci sapere che: “Quella bambina non è ligure, la nostra posizione è chiara e nota, la Lega è contraria allo ius soli e fino all’altro ieri questa era anche la posizione di Toti”.
Ma anche Stefano Mai, componente leghista della giunta di Toti s’incazza e dice: “Non si può definire italiano, né ligure, chi nasce sul nostro territorio da genitori stranieri. Auguri e benvenuti a tutti i nuovi nati del 2021 in Liguria, ma ribadiamo che per essere italiani e liguri sia necessario intraprendere un percorso ben definito e quindi richiedere successivamente la cittadinanza, secondo quanto previsto dalle norme vigenti. NO allo Ius soli”.
Ragazzi, ma scherziamo? Una negra con regolari documenti, lavoratrice, che paga le tasse e fa nascere una bambina a Genova non potrà MAI essere italiana!!!111!!!49!!
Forse, quando inizierà a collezionare condanne, evadere le tasse, rubare i contributi, insomma, quando si avvicinerà alla mentalità leghista allora, forse, potrà essere diversamente italiana.
A.G.