La mafia fa schifo

Un ritornello a cui ormai siamo fin troppo abituati, ma che rimbomba nella notizia di oggi che leggete nell’immagine allegata al post.

Lo schifo del disprezzo per la vita umana, per l’abuso violento come stile di vita, che suscita perfino ammirazione quando bestie camorriste diventano personaggi di fiction patinate nelle serie di successo.

Poi, sotto al titolo che rimanda all’articolo, leggo il post che ho evidenziato: rassegnazione, accettazione, la natura considerata intrinseca ed endemica di un territorio e di una fetta di popolazione data per spacciata.

“Purtroppo la Calabria è questa e non cambierà mai”.

Mi si gela in sangue, perchè ha ragione.

Non tanto sul fatto che non cambierà mai, quella terra, ma che se lo farà sarà solo contando sulle proprie forze, non sarà certo lo stato a vincere una guerra che non ha mai voluto combattere.

E proprio ora che mafia, camorra e ‘ndrangheta stanno facendo sapere che il Recovery fund sarà affar loro, mentre ne rivendicano fin da subito fette importanti, mentre si infiltrano nella piccola e media imprenditoria con prestiti da usura, finendo con il rilevare tali imprese, sottraendole ai legittimi proprietari, riversando fiumi di denaro ovunque sul territorio piegato dalla pandemia, dove serve e attecchisce facilmente, quella liquidità frutto del commercio illegale di armi, eroina, cocaina, mariuana, quel commercio che la politica non ha alcuna intenzione di aggredire e che vale da solo il pil di uno stato neanche troppo piccolo.

Basta mafia.

L’ora è giunta per farle la guerra veramente: mandate l’esercito, i corpi speciali, gli Avengers e gli Xmen, mandate chi cazzo volete, ma mandatelo e radete al suolo le cosche, disintegrate i mandamenti, ripulite gli strati del tessuto sociale ormai intrisi ovunque.

Papa Bergoglio, manda la scomunica a tutti i mafiosi e ai sacerdoti collusi che gli danno il sacramento della confessione e li imboccano del corpo di Cristo.

E scomunica anche i politici così indulgenti nei confronti del grande male dell’Italia.

Troppo forte come gesto?

Certo se si tratta di aborto e unioni civili, ruggisci come un leone.

Sarebbe ora che faceste tutti quanti, voi che comandate, il bene di questa terra bellissima che non vi merita.

D.M.

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