DiMaio: “mai col partito che fa l’elettroshock ai bambini. Parlateci di Bibbiano, chiedete scusa e dimettetevi”.
La Borgonzoni: “parlateci di Bibbiano, dimissioni”.
Salvini spaccia una bambina di Bibbiano sul palco, salvo poi scoprire che la minore in questione è stata affidata ingiustamente ai servizi sociali, ma a Varese e dalla giunta leghista. Comunque chiede verità e dimissioni.
“Il sistema Bibbiano non esiste”. A dirlo la commissione tecnica di medici, universitari e neuropsichiatri.
I magistrati, ad ottobre: “Non esiste un sistema Bibbiano”.
Oggi, la cassazione: “non ci sono mai state le condizioni per l’arresto del sindaco di Bibbiano – ha esultato il deputato Pd Andrea Rossi – Annullata di conseguenza ogni misura cautelare nei confronti di Andrea Carletti”.
Il prefetto: “Può tornare a fare il sindaco”.
Oggi Salvini dice: “Bibbiano? Le uniche scuse devono farle coloro che senza motivo hanno portato via i bambini alle loro famiglie e coloro che hanno coperto questo indegno sistema”.
Non esiste sistema, non ci sono casi di bambini portati via senza motivo acclarati, se non la bambina di Varese, e nessuno ha coperto nulla ma, anzi, c’è qualcuno che ha alimentato fake news.
Salvini, DiMaio, Borgonzoni, dimettetevi.
A.G.