Checco Zalone presenta ‘Tolo Tolo’: “Un mostro costruito su Di Maio, Conte e Salvini”.
Dj Sparamadonne, in un rigurgito di estremo populismo, ha proposto Zalone come senatore a vita.
Lo ha fatto perché sa che Zalone è estremamente nazional-popolare e fa presa sul suo elettorato.
Ha giocato d’azzardo, ha fatto un all-in e ha vinto.
Ha vinto perché Zalone, con quattro parole e tre nomi lo ha sputtanato, ha vinto perché Zalone con Tolo-Tolo prende per il culo lui, la sua pseudo politica infame e i suoi elettori.
Ha vinto proprio perché i suoi elettori sono così maldestramente, ignorantemente, sconsideratamente, penosamente stupidi che non capiranno mai, ma proprio mai, che l’idiota, profondamente ma inconsapevolmente razzista, del film sono loro.
A.G.